Le Scuderie del Quirinale e le Gallerie degli Uffizi presentano, in collaborazione con Galleria Borghese, Musei Vaticani e Parco Archeologico del Colosseo, la mostra RAFFAELLO, curata da Marzia Faietti e Matteo Lafranconi con il contributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodoro.
02 giugno > 30 agosto 2020
AcquistaRaffaello Sanzio, il più grande pittore del Rinascimento, muore a Roma il 6 aprile 1520 a trentasette anni. La città sembra fermarsi nella commozione e nel rimpianto, s’interrompeva un percorso artistico senza precedenti. Raffaello diviene immediatamente oggetto di un processo di divinizzazione, che ci consegna oggi la perfezione e l’armonia della sua arte.
Raffaello è morto, Viva Raffaello
Opere presenti
Ritratto di donna detta “La Velata”
1512-1513 circa
Olio su tela
Firenze, Gallerie degli Uffizi
Ritratto di Baldassarre Castiglione
1513
Olio su tela
Parigi, Musée du Louvre
Madonna con il Bambino (Madonna Tempi)
1507-1508
Olio su tavola
Monaco, Bayerische
San Giovanni Battista
1518
Olio su tela
Firenze, Gallerie degli Uffizi
Madonna dell’Impannata
1511
Olio su tavola
Firenze, Gallerie degli Uffizi
Ritratto di Giulio II
ante marzo 1512
Olio su tavola
Londra, The National Gallery
La Madonna della Rosa
1518-1520
Olio su tavola trasportata su tela
Madrid, Museo Nacional del Prado
Ritratto di donna nei panni di Venere (Fornarina)
1519-1520
Olio su tavola
Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica
Estasi di Santa Cecilia
ante 1518
Tavola trasportata su tela
Bologna, Polo Museale dell’Emilia Romagna, Pinacoteca Nazionale
02 giugno
∨
30 agosto 2020
ACQUISTA
Le Scuderie del Quirinale
e le Gallerie degli Uffizi presentano,
in collaborazione con Galleria Borghese, Musei Vaticani e Parco Archeologico del Colosseo, la mostra RAFFAELLO, curata da Marzia Faietti e Matteo Lafranconi con il contributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodoro.
e le Gallerie degli Uffizi presentano,
in collaborazione con Galleria Borghese, Musei Vaticani e Parco Archeologico del Colosseo, la mostra RAFFAELLO, curata da Marzia Faietti e Matteo Lafranconi con il contributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodoro.
Raffaello Sanzio, il più grande pittore del Rinascimento, muore a Roma il 6 aprile 1520 a trentasette anni. La città sembra fermarsi nella commozione e nel rimpianto, s’interrompeva un percorso artistico senza precedenti. Raffaello diviene immediatamente oggetto di un processo di divinizzazione, che ci consegna oggi la perfezione e l’armonia della sua arte.
Raffaello è morto,
Viva Raffaello
Opere presenti
Ritratto di donna detta “La Velata”
1512-1513 circa
Olio su tela
Firenze, Gallerie degli Uffizi
Ritratto di Baldassarre Castiglione
1513
Olio su tela
Parigi, Musée du Louvre
Madonna con il Bambino (Madonna Tempi)
1507-1508
Olio su tavola
Monaco, Bayerische
San Giovanni Battista
1518
Olio su tela
Firenze, Gallerie degli Uffizi
Madonna dell’Impannata
1511
Olio su tavola
Firenze, Gallerie degli Uffizi
Ritratto di Giulio II
ante marzo 1512
Olio su tavola
Londra, The National Gallery
La Madonna della Rosa
1518-1520
Olio su tavola trasportata su tela
Madrid, Museo Nacional del Prado
Ritratto di donna nei panni di Venere (Fornarina)
1519-1520
Olio su tavola
Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica
Estasi di Santa Cecilia
ante 1518
Tavola trasportata su tela
Bologna, Polo Museale dell’Emilia Romagna, Pinacoteca Nazionale
Raffaello oltre la mostra
La mostra riaprà virtualmente le porte con video-passeggiate all’interno delle sale, racconti, approfondimenti e incursioni nel backstage per ammirare alcune tra le più belle opere esposte.
Con l’hashtag #RaffaelloOltreLaMostra sarà possibile partecipare virtualmente agli incontri.
Raffaello oltre la mostra
La mostra riaprà virtualmente le porte con video-passeggiate all’interno delle sale, racconti, approfondimenti e incursioni nel backstage per ammirare alcune tra le più belle opere esposte.
Con l’hashtag #RaffaelloOltreLaMostra sarà possibile partecipare virtualmente agli incontri.
Incontrando Raffaello
Lunedì 6 aprile
La morte di Raffaello. La fortuna del mito nella Roma papale e nel mondo
Venerdì 8 maggio
L'eco del mito: un confronto incalzante per gli artisti tra Otto e Novecento
Martedì 26 maggio
Modernità di Raffaello: dalla Lettera a Leone X all'art.9 della Costituzione
Una passeggiata in mostra
Un’appassionata passeggiata in mostra per ricordare la stupenda luce dei capolavori esposti. Un susseguirsi, sala dopo sala, di volti, sguardi e gesti di straordinaria bellezza.
Qualche ragione per amare Raffaello
Marzia Faietti, curatrice della mostra, introduce alcuni approfondimenti rispondendo a una semplice domanda: quali sono le ragioni per amare Raffaello?
Incontrando Raffaello
Lunedì
6 aprile
6 aprile
La morte di Raffaello. La fortuna del mito nella Roma papale e nel mondo
Venerdì
8 maggio
8 maggio
L'eco del mito: un confronto incalzante per gli artisti tra Otto e Novecento
Martedì
26 maggio
26 maggio
